Con Daniela (interessata al Monte Cerano), ritorno dopo diverso tempo su questa panoramica dorsale, è anche l'occasione per ripetere l'interessante percorso del Passo del Gan che traversa sulle cenge poste sul versante sud del Cerano (cenge già visitate nel 2020 con Fiorenzo : Link).
Il traverso del Passo del Gan è consigliabile solo in condizioni adeguate, terreno asciutto e assenza di neve e/o ghiaccio, il percorso non presenta particolari difficoltà ma sono presenti tratti in cui una scivolata può anche
essere fatale...
in basso la cengia percorsa per il Passo del Gan...
Saliamo al parcheggio dell'Alpe Quaggione
1145 m. lungo la strada che sale da Germagno (che si raggiuge da Omegna deviando dalla strada per la Valle Strona), alla Colletta 701 m.
arriva un'altra strada che sale da Gattugno, a sud di Casale Corte Cerro, strada che abbiamo percorso in discesa al ritorno e che risulta apparentemente meno trafficata ma è più "stretta" rispetto a quella che sale da Germagno.
Dal parcheggio seguiamo inizialmente la strada fin quasi al termine dove si trovano le indicazioni per il Monte Cerano (sentiero Z02), dopo il primo tratto di sentiero sul versante est dove si vede di fronte il Cerano, giunti sulla costa si prosegue sul versante ovest fino all'inizio della dorsale erbosa dove sale la "via normale" per il Monte Cerano, qui si trova un cartello e pochi metri più in alto si traversa sulla destra, inizialmente il sentiero è veramente poco visibile, ma più avanti si trova il primo tratto attrezzato con catene e il percorso diventa un poco più evidente.
al centro la cengia del Passo del Gan...
Dopo un primo tratto traversando in salita tra la vegetazione si arriva a un poggio dal quale si traversa raggiungendo il versante erboso di foto
13, la traccia raggiunge l'apice di un canalino dove si trovano altre catene (qui si passa su un breve tratto franoso, ma non ci sono difficoltà), un'ultima risalita aiutati dalla catena e si arriva sulla prima cengia dove inizialmente si passa sotto la roccia sporgente, e stando attenti a non scivolare... si raggiunge un primo sperone panoramico con un ometto (foto
24,
27 e
31).
La cengia prosegue raggiungendo un altro poggio panoramico dove si trova una Croce (foto
36 e
37), e infine dopo un traverso su erba che
richiede attenzione si esce su terreno più "tranquillo" dove si
trova un cartello relativo al sentiero
TO6 e dove è riportato il toponimo "
Passo del Gan".
poggio panoramico...
Dal cartello si potrebbe anche salire direttamente alla dorsale su terreno ripido, ma preferiamo traversare in salita verso nord raggiungendo una interessante zona con grossi massi dalla quale continuiamo poi verso ovest raggiungendo la dorsale della via normale al
Cerano; la salita non presenta difficoltà a parte qualche tratto ripido, il sentiero è
piuttosto marcato vista la frequentazione. e si arriva alla Croce posta sull'anticima.
In questa occasione non saliamo subito sulla sommità del
Monte Cerano (ci passeremo poi al ritorno), ma seguiamo la traccia che traversa sulla sinistra proseguendo poi per il vicino
Poggio Croce 1763 m. una breve pausa e scendiamo per poi risalire alla cima del
Monte Cerano 1702 m. e ci portiamo al caratteristico "triangolo" (dove ci si può comodamente
sedere sul basamento...).
vista sul Montorfano e i laghi...
Dopo una pausa ammirando il notevole panorama in questa giornata invernale con temperature anomale (ma ormai è diventata la norma in questi ultimi anni), scendiamo lungo la dorsale dove, più in basso, si può ammirare il selvaggio e scenografico versante dove abbiamo traversato inizialmente per il
Passo del Gan.
Per questo giro, circa 5 ore e mezza incluse le soste.
Febbraio 2024 - Difficoltà
E (
EE per il passo del Gan).
immagini ↑→
sul Monte Cerano...
la cengia iniziale per il Passo del Gan...