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Tagliaferro...

   Monte Tagliaferro 2964 m.



Via normale da Rima - discesa dal Passo del Vallarolo a San Giuseppe per il Vallone di Nonai.

difficoltà EE
 

 Una escursione in Valsesia per la classica salita al Tagliaferro seguendo la via normale da Rima; in questa occasione la partenza è avvenuta di buon ora, nella speranza di giungere sulla cima prima dell'arrivo delle nuvole, ma dopo un inizio di giornata limpido, inesorabilmente le nuvole sono puntualmente arrivate...

 Per il ritorno a fondovalle abbiamo seguito un percorso "alternativo", ritornati al Passo del Vallarolo siamo scesi sulla destra nel Vallone di Nonai, percorso apparentemente poco frequentato.

in salita...

 Da Rima 1411 m. ultimo villaggio della Val Sermenza, si segue il sentiero per il Colle Mud e il Rifugio Ferioli, si sale nel bosco fin a un bivio segnalato dove si continua sulla sinistra seguendo il segnavia 318.

 Si traversa contornando l'inizio della cresta est-nord-est del Tagliaferro, e poi si sale all'Alpe Scarpia di sotto 1703 m. e poi a Scarpia di sopra 1920 m. si continua la salita tra la rigogliosa vegetazione, più in alto in vista della cima del Tagliaferro, si continua su ampie praterie raggiungendo il Passo del Vallarolo 2332 m. di fronte si vede il pendio erboso che sale alla cresta dove si trova il Passo del Gatto.

 Seguendo le tracce di sentiero e i segnavia, si traversano i pendii prativi passando da un caratteristico masso che può offrire un riparo di emergenza, e inizia la salita (a tratti molto ripida), verso il Passo del Gatto 2730 m. da dove, seguendo un traccia che sale traversando inizialmente sul versante di Alagna, si raggiunge la cima del Tagliaferro 2964 m. nel tratto finale della salita, è molto facile incontrare gli stambecchi...

 Per la discesa, una possibile alternativa : ritornati al Passo del Vallarolo si possono seguire i segnavia sulla destra (319) e si scende nell'aperto Vallone di Nonai; per i primi trecento metri di discesa, non si trova un vero e proprio sentiero, bisogna cercare i radi segni di vernice in parte scoloriti e gli ometti, in verità si trovano numerosi ometti, ma collocati in modo un po' "caotico"... in ogni caso, bisogna raggiungere le baite che si vedono in basso sulla destra.

 Si raggiunge prima l'Alpe la Piana 2061 m. (qui si vedono i segnavia che salgono verso la Bocchetta di Moanda), si continua scendendo a traversare un torrente e poi si arriva ai prati dell'Alpe Ratei 2031 m. si scende lungo la dorsale prativa sottostante le baite e si ritrova il sentiero che scende a tornanti tra la fitta vegetazione.

 Più in basso il sentiero si trasforma in una mulattiera, si passa vicino a dei ruderi mentre di fronte si vedono i prati e le baite dell'Alpe Nonai; si traversa il torrente passando sulla sinistra idrografica della valle e in seguito si passa sul versante opposto su un ponte in cemento dove si trova una stradina prima sterrata e in seguito asfaltata che scende a San Giuseppe 1113 m.

 Se si deve ritornare a Rima, bisogna risalire la strada principale per quasi 4 km (l'autostop è una buona alternativa...).

   Agosto 2013

 Da Rima al Tagliaferro circa 3 ore e mezza.

 Dal Passo del Vallarolo a San Giuseppe per il Vallone di Nonai, circa 2 ore e mezza.

stambecco sul Tagliaferro...
immagini ↑→  



mamma e piccolo...

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