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Punta Tre Vescovi da Piedicavallo...


 Punta Tre Vescovi 2501 m. dal Colle della Mologna Grande.

 

 Visita alla rinomata Punta Tre Vescovi in Valle Cervo, una facile escursione a una panoramica montagna, nodo orografico importante tra la Valle Cervo, la Val d'Aosta e la Valsesia, in una piacevole e mite (forse fin troppo mite...) giornata autunnale. Come si può intuire, il toponimo è dovuto al fatto che qui convergono i territori delle diocesi di Biella, Novara e Aosta.

sulla Punta Tre Vescovi...
sulla Punta Tre Vescovi...

 Con Daniela partiamo dall'interessante località di Piedicavallo 1050 m. alla testata della Valle Cervo e dal parcheggio presso il Parco Ravere saliamo alla Chiesa seguendo poi le segnalazioni relative al sentiero E60 (GTA) per il Rifugio Rivetti; il percorso si svolge in gran parte su una buona mulattiera lastricata dove si notano innumerevoli incisioni, inizialmente si sale nelle vicinanze del Torrente Mologna e si passa dal corposo nucleo di baite di Montà 1250 m.

la bella balma ad Anval superiore...
la bella balma ad Anval superiore....

 Prima di giungere a superare il torrente si vede sulla destra la costruzione dell'ex Rifugio Olimpia, continuando lungo il percorso E60 si sale all'Alpe Anval superiore 1643 m. (qui sulla sinistra continua un'altra mulattiera per il Colle della Mologna Piccola), da segnalare una interessante balma dal minuscolo ingresso (che sembra adatto solo ai bambini...); proseguendo, lungo il percorso si incontrano un paio di tratti ripidi e si esce al piccolo pianoro dell'Alpe Lavazey 2043 m. (qui sulla sinistra traversa il percorso E69 per il Lago della Vecchia, una possibile alternativa per il ritorno, ma in questa occasione le giornate sono ormai corte e non c'era il tempo...).

lo sperone dove si trova la Cappelletta...
lo sperone dove si trova la Cappelletta....

 Continuando si arriva in breve al panoramico Rifugio Rivetti 2150 m. ( : Link), ci portiamo alla soprastante piazzola per l'elicottero e si continua sulla sinistra passando presso i ruderi dell'alpeggio salendo in direzione del caratteristico torrione soprastante, dove in una nicchia della parete è stata posta una Cappelletta che si raggiunge con una breve deviazione dal sentiero principale, continuando la salita troviamo un ultimo tratto ripido che porta al Colle della Mologna Grande 2356 m. da dove ci si affaccia sul versante valdostano (e dove si può ammirare la bella e invitante cresta dei Gemelli della Mologna, ma anche per questo più impegnativo percorso come variante per il ritorno, essendo ormai a novembre, manca il tempo...).

la cresta dei Gemelli, salendo alla Punta Tre Vescovi...
la cresta dei Gemelli, salendo alla Punta Tre Vescovi....

 Dal colle si seguono le tracce e i segni di vernice che portano alla cima, si incontrano alcuni passaggi su roccette che però non presentano particolari difficoltà se la roccia è asciutta, dopo un primo tratto sul versante valdostano si aggira uno sperone sul versante della Valle Cervo e si prosegue giungendo sulla sommità della Punta Tre Vescovi 2501 m. (fino a qui dalla partenza, circa 3 ore e 45 minuti).

 Una pausa panoramica ammirando in particolare i sottostanti Laghi dei Tre Vescovi (il Nero e il Bianco), ma anche le montagne più lontane, e torniamo lungo il percorso seguito all'andata (dove abbiamo modo di trovare altre incisioni lungo la mulattiera che ci erano "sfuggite" durante la salita...).

 (Una descrizione un poco più dettagliata del percorso a questo : Link).

 Per il giro, circa 8 ore incluse le soste.

 Difficoltà E - Novembre 2024

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autunno a Piedicavallo...
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