(Una visita più recente a questa montagna, a settembre 2017, su : questa pagina).
Il Pizzo Tignaga è una panoramica cima posta sulla cresta che divide la Valle Anzasca dalla Valsesia (versante di Carcoforo),
bella vista verso le montagne delle due valli e in particolare, come su
tutte le cime della zona, verso il Monte Rosa che domina incontrastato.
Dal Colle Baranca 1839 m. si segue il sentiero segnalato che sale con piacevole percorso verso il Colle d'Egua 2239 m. da dove si continua lungo la cresta, all'inizio su erba e poi su roccette; lungo questo tratto si trovano degli ometti che indicano il percorso migliore, si sale al Cimonetto 2494 m. [foto 5, la cima a sinistra], poi si scende a una selletta erbosa chiamata Passo della Loccia 2430 m. [foto 7] dove si trova una traccia di passaggio degli animali che traversa sul fianco Valsesiano, traccia che permette di evitare un tratto affilato della cresta.
Seguendo la traccia si giunge sotto l'ultimo intaglio della cresta e si risale per un canalino (per questo tratto, percorso in discesa, può essere utile la corda), ritornati sulla cresta si sale verso la cima su grossi blocchi di ottima roccia giungendo così sul Pizzo Tignaga 2653 m.
In questa occasione ho proseguito lungo la cresta ovest scendendo a una selletta [foto 14], qui si può scendere sul versante Valsesiano prima per un ripido pendio erboso, e poi verso la fine lungo un canalino che richiede attenzione, giungendo così sulle pietraie sottostanti.
Si traversa lungamente sulle pietraie costeggiando la cresta e salendo si arriva senza problemi (attenzione in caso di nebbia, non ci sono segnali...) al Passo del Laghetto 2472 m. (chiamato anche Passo Tignaga), qui ci si affaccia sulla sottostante Val Tignaga, e poco sotto il colle si vede il laghetto dove la neve rimane fino a tarda stagione.
Si scende seguendo i segni di vernice, dopo un lungo tratto tra le pietraie si traversa verso destra (sud) in direzione dei ruderi dell'Alpeggio ben visibile dall'alto, il sentiero passa da Cascina Nuova 1725 m. poi entra nel fitto bosco arrivando nella zona dell'Alpe Corte di Sotto 1521 m. vicino al Rio Tignaga [foto 24].
Passati sul versante opposto si giunge alla Cappella del Courgil 1264 m. da dove, dopo un ultimo sguardo alla Val Tignaga si entra nel fitto bosco che scende a valle, all'inizio del sentiero (cartello), con una breve deviazione si può visitare la Balma di Ruscà; il sentiero arriva al torrente e ripassa sul versante opposto su un ponte arrivando in seguito all'Alpe Piana di Ceppo Morelli a 1174 m. e infine scende verso il paese di Ceppo Morelli 750 m.
Dal Colle Baranca al Pizzo Tignaga circa 3 ore.
Difficoltà F - Luglio 2012
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