Quando si vuole fare una escursione di breve durata, oppure quando le previsioni meteo danno probabile pioggia nel primo pomeriggio (come in questa occasione), ci sono zone adatte per questo, come a esempio nei dintorni del Colle del Furggu in Svizzera.
Qui la meta più frequentata è il Seehorn, panoramica montagna a sud di Gondo, in questa occasione andiamo invece a visitare due cime dirimpettaie anch'esse raggiungibili senza particolari difficoltà il Guggilihorn e il Tschuggmatthorn.
Seguendo la strada per il Passo del Sempione e superato il confine, dopo Gondo si arriva a Gabi, dopo la curva oltre l'albergo, si svolta a sinistra (parcheggio).
Si seguono le indicazioni per Furggu (senza lasciarsi ingannare dal cartello posto più in basso, che indica un altro Furggu a ben 5 ore di distanza... il nostro è quello che si raggiunge con un percorso più breve); con Fiorenzo superiamo il Torrente Laggina sul ponte e si sale lungo il bel sentiero segnalato che conduce al largo Colle di Furggu 1872 m. valico verso la Zwischbergental (qui arriva anche una stradina asfaltata, che fortunatamente si vede solo per un breve tratto poco distante dal percorso del sentiero).
Dal colle si segue il sentiero segnalato (cartello) per Ober Stafel che sale le pendici del Tschuggmatthorn e poi traversa alto sul versante destro idrografico della Laggintal; il bel sentiero prosegue con diversi saliscendi e belle vedute panoramiche, traversa poco sopra ai ruderi di quota 2027 m. e si immette nella conca di Brichtola.
Proseguendo verso il versante opposto della conca, si trova un bivio, e una traccia traversa salendo verso la cresta, in questa occasione, abbiamo (più sbrigativamente), traversato prima in direzione delle pietraie e poi siamo risaliti alla cresta (dove un gruppetto di pecore svizzere erano in attesa...).
Si segue la cresta verso nord salendo sulla sommità del Guggilihorn 2351 m. poi si continua in direzione del Tschuggmatthorn percorrendo senza difficoltà il Guggiligrat, salvo un salto roccioso da superare [foto 43], e in breve si giunge presso il grosso ometto dello Tschuggmatthorn 2310 m. a picco sul sottostante Passo di Furggu.
Per il ritorno, visto anche il meteo in peggioramento, scegliamo la via più diretta e veloce, percorriamo a ritroso per un tratto la cresta, e a una selletta prativa scendiamo sul versante della Zwischbergental per una facile dorsale, per poi traversare sulla sinistra (nord), scendendo tra alcune piccole giavine, un breve tratto di roccette, e un ripido pendio di erba e rododendri, non molto "comodo" [foto 52 53 e 54], ma che ci permette di raggiungere in breve tempo il Colle di Furggu, e seguendo il percorso fatto all'andata, ritorniamo a Gabi.
(Rientrati in Italia, durante l'usuale pausa al bar di Iselle, ecco che, come previsto, inizia a cadere un po' di pioggia...).
Tempo per il giro descritto circa 6 ore. Difficoltà EE
Luglio 2016
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