Un tranquillo percorso ad anello con partenza e arrivo da Goglio, su sentieri relativamente poco frequentati (rispetto ai percorsi sulla piana del Devero e dintorni).
La piana del Devero viene raggiunta seguendo la larga e piacevole mulattiera che sale da Goglio, un percorso che è certamente consigliabile (per chi non ha in programma escursioni lunghe o salite a qualche cima della zona), in poco più di un ora si sale al Devero a piedi evitando la strada asfaltata...
Con Fiorenzo partiamo nei pressi della centrale di Goglio,
a 1103 m. prima del ponte sul Torrente Devero (qualche
possibilità di parcheggio ai lati della strada, si può anche
partire dal paese...); sulla sinistra (cartello indicatore),
inizia la larga mulattiera che sale con qualche apertura
panoramica (in questa occasione era stata da poco ripulita per la
nota corsa in salita in programma nei giorni successivi).
Si raggiunge la strada asfaltata nella zona dei parcheggi del Devero,
poco piacevole l'impatto con l'assembramento di auto dopo questa
tranquilla e solitaria salita, ma dopo pochi minuti abbandona
questa zona seguendo il sentiero segnalato per Corte
d'Ardui traversando il Torrente Devero
sul ponte.
Si trova all'inizio anche un cartello indicatore per le Alpi Fontane
e Nava sulla destra, che può essere una idea per
un percorso ad anello più breve che passi per esempio dall'Alpe
Sangiatto...
Giunti a Corte d'Ardui si segue la traccia
sulla destra e si prosegue lungo la strada sterrata verso l'Alpe
Sangiatto, stradina che si lascia per seguire il
sentiero (cartello) che invece traversa sulla destra e raggiunge La
Forcoletta 1889 m. (qui arriva anche un sentiero che
sale da Cologno).
Dalla Forcoletta il sentiero traversa con
percorso panoramico il ripido versante raggiungendo l'Alpe
Fontane 1910 m. da dove si continua lungo la mulattiera
che prosegue verso l'Ape Sangiatto, in corrispondenza di un segno
di vernice su un masso, si lascia la mulattiera per continuare
sulla destra nei prati, in questo tratto la traccia è poco
visibile e bisogna cercare i segni di vernice; si raggiunge un
altro bivio [foto 31] e si continua sulla destra
tra i rododendri passando poi presso dei ruderi e un piccolo
laghetto.
Arriviamo su un poggio panoramico da dove si scende e si traversa
rimanendo alti sulla bella conca dell'Alpe Nava
1924 m. si continua in seguito nel bosco dove si trovano alcune
aperture panoramiche verso il soprastante Pizzo Nava
e, in basso, verso il villaggio di Ausone (che
visiteremo prima di tornare a Goglio).
Si continua scendendo poi al bell'alpeggio di Corte
Verde 1821 m. (sotto al quale passa la galleria che
sbuca nei pressi della diga di Agaro); il sentiero continua la
discesa passando dai ruderi di Margone e arriva
alla diga del Lago di Agaro 1600 m.
Dalla diga seguiamo in discesa il sentiero (ora ripulito), già
percorso in precedenza : link,
dopo la seconda Cappella si trova un bivio segnalato, continuiamo
sulla destra (indicazione Goglio), lungo un sentiero ripulito
probabilmente l'anno precedente, che scende e si collega con quello
che arriva da Costa; se non si è ancora passati
da Costa, vale la pena naturalmente raggiungere e visitare questo alpeggio (allungando un poco il giro), e poi
traversare...
Con bel percorso pianeggiante si traversa passando da un interessante alpetto costruito
sotto a una parete rocciosa, e poi si raggiunge l'Alpe
Agarina 1250 m. (che si trova un poco discosta dal
sentiero principale), con la sua caratteristica Cappella a due
nicchie.
Continuando la traversata in salita, si raggiunge la stradina
asfaltata che sale ad Ausone, non essendoci ancora stati,
naturalmente saliamo per visitare il panoramico villaggio di Ausone
posto a 1467 m. (per questa digressione, calcolare circa 40 minuti...); poi scendiamo seguendo la tranquilla stradina asfaltata
che porta al bivio con la strada per il Devero,
ancora un tratto in discesa e si raggiunge il ponte sul Torrente
Devero concludendo così l'anello.
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