"La Grande muraglia Piemontese", il complesso della Fortezza di Fenestrelle costruita a protezione della Val Chisone vicino al confine con la Francia, si sviluppa per oltre 3 km sul crinale della montagna con un dislivello di circa 600 m. poco prima della città di Fenestrelle; con le sue due scale, la Scala Reale (con circa 3000 gradini), che si trova all'esterno, ed una scala coperta con ben 4000 gradini, sale fino a 1780 m. di quota nella zona del Parco Naturale Orsiera - Rocciavré.
Come costruzione militare, la sua lunghezza è seconda solo alla Grande Muraglia Cinese; costruita a partire dal 1728, i lavori continuarono fino al 1850 e furono impiegate anche più di quattromila persone nei periodi di maggiore attività.
Abbandonata dopo la seconda guerra mondiale, inizia il degrado causa l'avanzare della vegetazione e l'incuria umana (diverso materiale è stato trafugato...), solo nel 1990 grazie ai volontari dell'Associazione progetto San Carlo Onlus, la fortezza ha ripreso nuova vita.
Le visite sono possibili con l'accompagnamento delle competenti guide che, con le loro spiegazioni sulla storia del complesso militare, sono indispensabili per riuscire a comprendere e apprezzare al meglio cosa si sta visitando; un luogo che merita certamente una visita...
Giugno 2014
Informazioni dettagliate sulla Fortezza di Fenestrelle si possono leggere sul sito "ufficiale" : Il Forte di Fenestrelle dove si trovano le informazioni per le visite guidate; altre notizie su Wikipedia.
Alri Link :
Comune di Fenestrelle
Parco Naturale Orsiera Rocciavrè
Vedi anche sul sito di : Escursionando
Un estratto dal libro "Alle porte d'Italia" pubblicato nel 1888 (il capitolo completo dedicato al Forte di Fenestrelle si può leggere in questa pagina), scritto da Edmondo de Amicis nel periodo in cui visse a Pinerolo, può dare un'idea delle impressioni che poteva destare la visita alla fortezza nel periodo in cui era ancora intatta :
"Uno dei più straordinari edifizi che possa aver mai immaginato un pittore di paesaggi fantastici: una sorta di gradinata titanica, come una cascata enorme di muraglie a scaglioni, un ammasso gigantesco e triste di costruzioni, che offriva non so che aspetto misto di sacro e di barbarico, come una necropoli guerresca o una rocca mostruosa, innalzata per arrestare un'invasione di popoli, o per contener col terrore milioni di ribelli.
Una cosa strana, grande, bella davvero. Era la fortezza di Fenestrelle".
Alle porte d'Italia - Edmondo De Amicis
immagini ↑→