Dopo le precedenti visite agli alpeggi (alcuni solitamente trascurati dagli escursionisti), posti sul versante nord della Cima Camughera (vedi : link1 e link2), per "concludere" con questa zona, rimaneva da salire questa frequentata montagna.
La Camughera si può salire dalla Val Brevettola o dalla Val Bognanco, solitamente si combinano le due dorsali che scendono al Colle del Pianino e al Passo d'Arnigo includendo il traverso che passa dall'Alpe Saudera; in questa occasione, con Fiorenzo, partiamo da Bognanco Fonti salendo al Passo d'Arnigo per l'Alpe Garione.
Si parte da Bognanco Fonti (praticamente deserta, anche al ritorno, nonostante la stagione estiva...), e saliamo all'Alpe Forno 1083 m. seguendo il percorso descritto : qui; senza raggiungere l'alpeggio si continua sulla destra seguendo le indicazioni (cartelli e segni di vernice) che, in un ambiente interessante, passando dalle baite inferiori di Pezza Lunga, ritorna sulla dorsale sopra Forno (qui si dovrebbe poter salire direttamente da Forno...).
Nella zona della presa d'acqua sul Rio Asinera, troviamo una bella Stella alpina, che in verità non avevo ancora visto a una quota così bassa.... (a parte naturalmente quelle coltivate).
Il sentiero sale lungamente nel bosco per poi uscire sui panoramici e tranquilli prati dell'Alpe Garione 1661 m. in alto sulla sinistra si vede la Cima Camughera; il sentiero prosegue per poi salire nel rado bosco tra i rododendri arrivando sui pianori superiori e raggiungendo il sentiero principale che traversa verso Saudera, il quale era stato recentemente sfalciato (una "comodità" che una volta gli escursionisti non trovavano...).
Si sale così al Passo d'Arnigo1990 m. (fino a qui, circa 3 ore 3 mezza) dove inizia la salita sulla dorsale ovest della Camughera (in verità, superato un primo tratto su roccette, si arriva a una tranquilla selletta erbosa la quale dovrebbe essere il "vero" Passo d'Arnigo.... la cosa è anche confermata dai ricordi di Fiorenzo che era passato di qui diversi anni prima, e comunque il valico "naturale" tra i due versanti è questo; probabilmente il passo è stato "spostato" per la presenza, dove si trova il cartello, del sentiero C08 che traversa verso l'Alpe Campo...
Si sale la tranquilla e panoramica dorsale (abbellita da una piacevole fioritura), e si raggiunge la cima della Camughera 2249 m. (fino a qui, da Bognanco Fonti, quasi 4 ore e mezza).
La successiva dorsale est si presenta più lunga e variegata (con percorso anche più interessante, e sempre ammirando una notevole fioritura), in basso sulla sinistra (nord), si vede la bella conca dell'Alpe Saudera, sul versante opposto, la Val Brevettola (link) e la Testa dei Rossi (link).
Si scende così alla larga sella del Colle del Pianino 1620 m. (dalla cima a qui, circa 1 ore e mezza inclusa una pausa...); dalla Cappelletta si segue il sentiero che traversa verso nord il variegato versante del Rio di Molezzano (sentiero che fortunatamente era stato anch'esso sfalciato, altrimenti il percorso sarebbe stato un poco disagevole a causa della rigogliosa vegetazione presente in questo ambiente umido...).
Traversato l'ultimo canalino si entra nel bosco dove inizia un largo sentiero che, passando nei pressi del rudere della Cappella dei Giovi 1363 m. scende all'Alpe Manzano 1303 m. dove inizia una stradina che torna a valle passando da Barca, Bosco e Pianezzo (percorso già seguito in questo giro : link), un ultimo tratto su sentiero e si sbuca sulla strada asfaltata della Val Bognanco, all'inizio di Fonti.
Tempo per questo giro, circa 7 ore e mezza.
Luglio 2019 - Difficoltà E/EE
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