Un piacevole percorso ad anello sulle pendici del Monte Carza che scendono verso il Lago Maggiore nelle vicinanze di Cannobio.

 Da Verbania, seguendo la SS34 in direzione di Cannobio, dopo Cannero Riviera si raggiunge Carmine Inferiore 205 m. frazione del Comune di Cannobio (poche possibilità di parcheggio...).

 Vicino alla Casa Cantoniera (foto 1) inizia il sentiero segnalato (cartelli), si sale tra le case con qualche scorcio panoramico sul lago e in breve si arriva a Carmine Superiore 305 m. piccolo borgo posto su uno sperone roccioso; all'origine, intorno all'anno mille, era stato costruito come difesa per l'accesso a Cannobio e anche come eventuale rifugio per la popolazione in caso di pericoli, poi col tempo il borgo è stato abbandonato, mentre si sviluppava Carmine Inferiore situato in posizione più "comoda" vicino al Lago Maggiore.

 A Carmine Superiore è d'obbligo la visita alla interessante Chiesa di San Gottardo realizzata tra il 1332 e il 1431, posta in bella posizione panoramica, è adornata da vari affreschi che illustrano la vita di San Gottardo, affreschi che, durante l'epidemia di peste del 1630 furono ricoperti di calce in quanto la Chiesa divenne rifugio di numerosi appestati, il restauro iniziò nel 1932 e completato successivamente nel 2001.

 Dopo la visita al borgo si seguono le indicazioni per Viggiona, il sentiero sale nel bosco e nel primo tratto è molto ripido, si notano i muretti dei terrazzamenti segno che un tempo questo versante era ben utilizzato, mentre ora la vegetazione invadente rende praticamente impossibile muoversi fuori dal sentiero in questo primo tratto, poi la pendenza si fa più dolce e si giunge a Viggiona 686 m. posto sulle pendici del Monte Carza, uno dei tre villaggi che fanno parte del Comune di Trarego Viggiona; il sentiero esce sulla stradina della Via Crucis, si va a sinistra verso l'imponente Chiesa Parrocchiale di San Maurizio e dopo una visita al paese si ritorna alla Via Crucis che si segue in direzione del cimitero e della Chiesa Vecchia, interessante edificio romanico.

 Si procede lungo la bella mulattiera lastricata (foto 42) ancora in ottime condizioni, sulla destra si vedono alcune trincee della Linea Cadorna; la mulattiera scende a Cannobio (questa un tempo era la via principale che collegava Cannobio con Trarego Viggiona), ma giunti a un bivio segnalato, si seguono le indicazioni per Masarecci e l'Acqua Minerale.

 Il sentiero prosegue lungo il fianco della montagna con un tranquillo traverso in un bel bosco di castagni, sulla destra si vedono altre trincee, tra gli alberi qualche veduta verso il lago in basso si intravede Molineggi che si raggiungerà in seguito, e più sotto il grosso edificio del Preventorio infantile Umberto di Savoia (link), si traversano alcuni riali tra cui il Rio Molinetto, e poi a Masarecci si trova un incrocio di sentieri, qui si seguono le indicazioni per l'Acqua Minerale e si scende nel bosco fino al prato e alle baite a 590 m. (luogo raggiunto anche durante un precedente giro, vedi questa pagina).

 Si segue la stradina che scende (scorciatoie segnalate) passando nelle vicinanze del Laghetto 494 m. si traversa in direzione sud-ovest passando da Solivi e seguendo le indicazioni per Molineggi 454 m. il nome fa intendere la presenza dei mulini che utilizzavano l'acqua del Rio Molinetto precedentemente attraversato, qui come in altri luoghi della zona, numerose abitazioni sono stata acquistate e ristrutturate da persone di lingua tedesca (lo si nota anche da alcuni cartelli...).

 Da Molineggi si prosegue lungo un tratto in salita (sulla mulattiera che scende da Viggiona, percorsa uscendo dal paese), e si segue la deviazione sulla sinistra per Carmine, una scorciatoia sulla sinistra (non segnalata), permette di scendere velocemente a Carmine Inferiore concludendo questo percorso ad anello.


 Link : Proloco Trarego Vigggiona

 Per questo giro circa 5 ore. Difficoltà E

 Gennaio 2013

Carmine, Viggiona...

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