Valle Antrona : Alpi di Campo - Alpe Gi Togn - Alpi di Cama - (Pietra del Merler) -
Alpe Cumper.
Alpe Pianozzo - Alpi di Ro - Cavallo di Ro - Alpe Meri - Cheggio - Alpi di Campo.
Luglio 2014 - Difficoltà EE
Una traversata a mezzacosta sul versante sinistro orografico del versante tra le Alpi di Campo e Cheggio in Valle Antrona, visitando alpeggi e pascoli abbandonati, passando dalla Pietra del Merler con le sue incisioni, ed ammirando i numerosi fiori presenti nei prati traversati.
Il percorso è segnalato da cartelli e segni di vernice, il sentiero è ben visibile fin verso la zona dell'Alpe Cumper, in seguito si trovano tracce discontinue e bisogna cercare i segni di vernice sui sassi (il tratto da Cumper al Cavallo di Ro è sconsigliabile in caso di scarsa visibilità).
Si parte dal piccolo parcheggio delle
Alpi di Campo a circa 1250 m. posto a lato della strada che da Antrona Piana sale a Cheggio, si scende brevemente lungo la strada per trovare sulla sinistra il cartello indicatore del percorso, il sentiero perde quota per raggiungere le baite poste poco prima del ponticello sul
Rio del Cantonaccio.
Il percorso sale nel bosco passando prima dall'
Alpe Gi Togn, supera un tratto roccioso dove sono state installate alcune catene e dopo il bosco, dove si possono ammirare alcuni maestosi faggi, si esce sui prati dell'
Alpe Cama inferiore 1612 m. qui vale la pena traversare verso la croce sulla destra, da dove si può ammirare un bel panorama sulla
Valle Antrona.
Il percorso continua salendo la dorsale erbosa raggiungendo così l'
Alpe Cama di mezzo 1700 m. si prosegue poi nuovamente nel bosco e si passa accanto alla
Pietra del Merler (vedi in fondo alla pagina), poco prima di passare vicino al rudere dell'A
lpe Cama superiore 1866 m.
Il percorso segnalato continua la salita per un tratto fino al cartello indicatore, qui si prosegue sulla sinistra (nord-ovest), traversando il versante della montagna tra i rododendri fino al pianoro dell'
Alpe Cumper 1800 m. qui la traccia diventa intermittente e bisogna cercare i segni di vernice sui sassi, si traversano un paio di canali, il secondo si supera salendo prima una dorsale e in seguito si arriva ai ruderi dell'
Alpe Pianozza 2000 m. dove ci si collega con il sentiero che arriva dal
Passo del Fornetto.
Link alla cartina ↓
Da Pianozza il sentiero scende prima per prati, e poi lungo una dorsale per poi traversare verso i ruderi delle
Alpi di Ro 1821 m. qui si risale il versante opposto giungendo sul
Cavallo di Ro 1895 m. bel punto panoramico; qui, dopo una sosta al termine dell'ultima salita, si scende tra la vegetazione in direzione di Cheggio, si passa dall'
Alpe Meri 1739 m. raggiungendo poi il sentiero che scende dal
Passo del Fornalino (visibile in alto sulla destra), arrivando infine a
Cheggio da dove, seguendo un tratto della vecchia mulattiera, e le scorciatoie che intersecano la strada asfaltata, si ritorna alle
Alpi di Campo.
Tempo per il giro descritto circa 6 ore.
immagini ↑→
La Pietra del Merler :
Poco prima di arrivare al rudere dell'
Alpe Cama superiore, pochi metri a valle del sentiero (e ora contrassegnata da una targhetta bianca), si trova la
Pietra del Merler, merler è il nome dato al gioco del filetto, anche se quelli sulla pietra in oggetto non erano stati incisi per essere usati come gioco.
"La pietra è localizzata nelle vicinanze dell'Alpe Cama superiore, appena sotto l'alpeggio, ed è un trovante in laugera che ha una lunghezza massima di m 2,10, una larghezza massima m 1,60 e lo spessore di m 0,30. La posizione è dominante sulla valle, come d'altronde spesso capita nel caso di rocce incise. La sua superficie è interamente ricoperta di incisioni, distinte in varie tipologie: coppelle, affilatoi, quadrati magici, dischi semplici, cruciformi, stelliformi, scritte, cruciformi antropomorfi e soprattutto trie e filetti..."
da "Sentieri antichi. Itinerari archeologici nel Verbano, Cusio, Ossola"
F. Copiatti-A. De Giuli
Grossi - Domodossola.
link : su
Escursionando -
informazioni sui giochi incisi sulla pietra
Immagini :
Foto © www.in-montagna.it (E-mail)