- Sulle creste della Val Rosenza 1 - est...
Ul Zükar
1862 m. e il Corno di Scarpignano 2263 m. da Anzino per la cresta ovest
Valle Anzasca > Pontegrande > Anzino.
Durante le recenti visite in Valle Olocchia, Baranca e dintorni, osservando il territorio circostante (e naturalmente le mappe), ecco che come al solito arriva l'ispirazione per alcuni giri... In questo caso l'idea è quella di percorrere le creste che delimitano la bella
Val Rosenza, e questo è il primo dei due giri, il secondo è visibile su
questa pagina.
Ritorno al
Corno di Scarpignano (l'ultima visita era stata nel 2011 salendo per la cresta nord dalla
Cima dell'Ovac, vedi :
questa pagina), anche in questa occasione per un percorso alternativo alla via normale dal Passo del Riale, e cioè per la cresta ovest che, salendo dall'
Alpe Zuna, passa dalla sommità di
Ul Zükar, gobba in parte rocciosa sopra il ripido versante boscoso che sale da
Anzino.
Anche questo è uno di quei percorsi "selvatici" consigliabile agli "amatori" di questo genere di escursioni...
Link alla cartina ↓
Con Andrea partiamo dal bel villaggio di
Anzino 687 m. lungo il solito percorso che passa dall'imponente Via Crucis, seguendo le indicazioni (cartelli), si giunge alle prime baite di
Baulina (foto
2), qui si lascia il sentiero principale per seguire i segni di vernice che indicano di salire tra le baite entrando nel bosco.
La traccia sale quasi sempre molto ripida (questo probabilmente non era un vero e proprio sentiero degli alpigiani, perchè sale troppo direttamente...), si passa nelle vicinanze de
I Baitoni e poi si arriva all'
Alpe Cola 1070 m. (dove il percorso segnalato traversa verso
Rondirenco).
Saliamo il pendio (dove troviamo vaghe tracce di passaggio e nessuna segnalazione), poi ritroviamo un sentiero nei pressi dell'
Alpe Zuna 1313 m.
Continuando la salita si giunge a ridosso di una parete rocciosa che si costeggia sulla destra (sud) (foto
11), la salita è sempre ripida e porta al termine della roccia dove sale un pendio (foto
13) che porta al piccolo pianoro de
I Pian 1576 m. dove si inizia ad avere qualche apertura panoramica verso la
Cima dell'Ovac e verso la
Valle Olocchia con le cime circostanti.
Si prosegue la salita della dorsale boscosa ripida, con qualche tratto tra i rododendri e cercando il percorso migliore (se si trovano tracce di passaggio degli animali, naturalmente è sempre
meglio seguirle se vanno nella direzione voluta), abbiamo trovato anche qualche sporadico taglio col falcetto, e dopo un ultimo tratto erboso ripido si arriva sulla sommità rocciosa de
Ul Zükar 1862 m. bel punto panoramico da dove prosegue la crestina verso il
Corno di Scarpignano.
La cresta è risultata più "rocciosa" rispetto alle aspettative... alcuni spuntoni si possono aggirare sul ripido versante erboso della
Val Rosenza, verso sud si vedeva il versante sopra l'
Alpe Rosenza bassa (
I Fai), disceso alcuni giorni prima (
link); proseguendo, si vede in alto sulla cresta un grosso ometto dove giunge il percorso segnalato della via normale dal
Passo del Riale.
Raggiunto l'ometto si seguono i segni di vernice che portano in cima al
Corno di Scarpignano 2263 m. in questa occasione, una bella giornata (perlomeno in questa zona), ha permesso di ammirare il panorama circostante, verso la
Val Segnara e il
Pizzo Camino (
link), la
Montagna Ronda (
link), alcune cime della
Valle Strona (
link), la
Valle Olocchia e dintorni...
Dopo una piacevole sosta ritorniamo seguendo il sentiero che con un relativamente lungo traverso, scende infine al
Passo del Riale 2029 m. e torniamo lungo la bella
Val Rosenza passando prima dal bivacco di
Rosenza alta 1884 m. poi dall'
Alpe Rosenza bassa (
I Fai) 1406 m.
Il sentiero prosegue passando dall'
Alpe Selva (
I Selv), dall'
Alpe Cresta traversa accanto ai ruderi de
I Cantunec e giunge a
Rondirenco 1007 m. dove si scende lungo la stradina sterrata che passa presso l'
Alpe Brigit e riporta a
Baulina e ad
Anzino.
Tempo per la salita, circa 4 ore.
Tempo per il giro descritto, circa 7 ore e mezza.
Difficoltà
EE - settembre 2017
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